Giro Lago di Varese
Torna l’autunno e tornano le tapasciate e le prime “gare” e le preparazione comincia ad affinarsi per i mesi a venire.
Appena tornato mi trovo a dovere affrontare in poco meno di un mese
- Giro del lago di Varese
- TRAIL del campo dei fiori
- 30k a Parma
Prima dell’estate mi dicevo “fisso qualche scadenza così mi impegno a corricchiare un po’ anche nei mesi estivi”.
Mesi che per me sono sempre i più critici da quel punto di vista.
E devo constatare che lo stratagemma…. non ha funzionato x niente.
Mi trovo quindi ad affrontare questi 25 km sapendo bene di non averli nelle gambe. Bè per lo meno saranno un po’ di km messi nelle gambe e un po’ di allenamento x la testa.
In più pur avendo affrontato il giro del lago sulla ciclabile più volte in questi anni, era la prima volta che lo facevo sulle strade principali e devo dire, ora che ho finito questa gara, che è molto meglio la prima modalità almeno dal punto di vista del panorama.
Siamo partiti circondati da una leggera nebbiolina, temperatura e clima ideale per correre e infatti il ritmo era meglio di quello che avevo immaginato.
E le gambe giravano abbastanza bene nonostante il percorso fosse abbastanza ondulato con continui saliscendi.
E come in ogni corsa di questo tipo dopo qualche km ti assesti con un gruppo di persone con cui passerai tutto il tempo, per alcuni tratti stando davanti tu, alcune volte facendoti superare. (Tanto che a un paio di km dalla fine superando una ragazza incrociata più volte in questi 25 km, mi ha salutato con un: “sapevo che eri tu…” 😜)
E concentrarsi sugli altri runner mi è servito per far passare i km e non pensare al fatto che non fossi in forma, soprattutto quando le gambe al 6-7 km dalla fine hanno un po’ chiesto il conto e il ritmo è calato un bel po’, anche xchè nel frattempo era uscito un bel sole e la temperatura era salita.
Però tutto sommato non è andata malissimo e come detto all’inizio l’obiettivo era mettere un po’ di km nella gambe.
La mattinata poi è stata resa molto piacevole dai miei soci di gara Monica, Marco, Gianluca, Massimo, Daniele (con cui correrò anche a Parma) e Walter e per cui, come al solito, ho svolto il mio ruolo di “servizio scopa”.
Ho ancora qualche settimana x migliorare e portare a casa anche quei 30km.
Concludo con un invito a tutti i soci del 5cascine che volessero, di mandarci le loro storie di corse, tapasciate, allenamenti e chi più ne ha più ne metta, xchè è bello correre, è bello farlo in compagnia ma è bello anche raccontarlo e condividerlo.
alessio